Le difficoltà incontrate dal calciatore belga, Origi, nel trovare continuità tra Liverpool, Milan e Nottingham Forest.
Divock Origi, noto attaccante belga nato nel 1995, ha navigato attraverso un mare di sfide nel suo percorso calcistico. Nonostante un inizio promettente, la sua carriera sembra essersi arenata in un ciclo di infortuni e prestazioni sotto tono. Questa problematica situazione ha sollevato molte domande sul suo futuro, specialmente con il Milan, squadra a cui è legato da un contratto.
Un ritorno inglese non così dolce
La sua avventura in Inghilterra con il Liverpool ha avuto i suoi alti e bassi, ma è stata seguita da una trasferta a Milano che ha lasciato molto a desiderare. Un ritorno al Nottingham Forest sembrava essere la chiave di volta per il riscatto di Origi, ma il destino aveva altri piani. Pochi minuti giocati nelle partite di Premier League delineano un percorso contraddistinto da una forma fisica carente e infortuni continui. L’ultimo, un problema all’anca, lo ha visto assente in molte sfide, delineando un’altra battuta d’arresto nel suo tentativo di ritrovare la forma.
Milan: un ritorno possibile ma a quale prezzo?
La situazione di Origi sembra ricalcare la sua precedente esperienza al Milan, dove ha totalizzato soli 2 gol in 26 apparizioni. Questa mancanza di continuità mette in luce la difficoltà del calciatore belga nel trovare un posto stabile in squadra. Il suo trasferimento al Nottingham Forest, con un’opzione di riscatto fissata a 4,5 milioni di euro, sembrava offrire una nuova opportunità, ma le circostanze attuali rendono difficile prevedere un riscatto da parte del club inglese.
Il Milan ora si trova di fronte a un dilemma: che fare con Origi? Il suo contratto, che scadrà nel 2026 con un ingaggio di 4 milioni di euro netti a stagione, rappresenta una sfida sia economica che sportiva. La possibilità di un ritorno a giugno appare come una spada di Damocle, poiché il suo rendimento attuale non sembra giustificare l’investimento.
Il percorso di Origi è un monito per i club e i calciatori sulle insidie che possono incontrare nel mondo del calcio. La storia dell’attaccante belga è ancora in corso, e tutti gli occhi sono puntati su come evolverà la sua carriera nei prossimi mesi.
